Andarsene in allegria, in una bara colorata del Ghana
Chi è rimasto piacevolmente sorpreso dalle tombe fantasiose e colorate del Messico, sarà incantato da ciò che succede in Ghana ai defunti che, invece di essere adagiati in bare dalle forme standardizzate e tristi, preferiscono fare il loro ultimo viaggio in gusci più fantasiosi e colorati.
In vari Paesi dove per i funerali si investono risorse enormi, rinunciando per questo a molte cose della vita, si possono trovare situazioni come quelle che, da alcuni anni, sono visibili nella capitale, Accra e nel resto del sud del Paese. Ci sono artigiani che costruiscono bare con simili a ciò che ha appassionato di più i loro destinatari in vita, o che ha rappresentato il loro mestiere, o ne ha marcato il destino. Un pescatore sarà messo in un grande pesce di legno, un musicista dentro uno strumento come quello che ha suonato, un bevitore in una bottiglia gigantesca. I colori sono i più belli e vivaci, perché il funerale sia una festa e non qualcosa di lugubre. A volte, le forme degli oggetti da realizzare sono davvero difficili, ma non ci si ferma davanti a niente perché il defunto, dalla sua residenza dell’oltretomba, dovrà aiutare i viventi e dunque è bene che sia contento.
Gli artigiani impiegano anche un mese per ogni pezzo, dunque la maggior parte delle persone provvede mentre è ancora in salute a seguire i lavori e fare le prove. Se, però, non ci sono i soldi, il funerale può essere rimandato anche di anni, seppellendo momentaneamente il parente alla chetichella.
Le bare in attesa nei magazzini sono talmente numerose e belle da essere diventate attrazioni turistiche, tanto che per vederle può essere richiesto di pagare un biglietto come per un museo.