Il giardino degli animali a Pistoia
Qualche anno fa nello zoo di Pistoia c’era una vecchia tigre femmina. Quando le avevano portato un giovane maschio per farle compagnia, nessuno dei due ne era rimasto contento: lei preferiva la solitudine, lui soffriva per la mancanza della sua compagna, che per due anni era dovuta rimanere altrove. Poi l’anziana tigre era morta e la giovane finalmente aveva potuto raggiungere il posto che le spettava. Quando la coppia si era riunita, la gioia di entrambi era stata tanta, con baci, abbracci e carezze.
Impressiona vedere dal vero i grandi animali delle savane e delle foreste che ci sono qui, dove al più presto saranno trasferiti nel nuovo spazio libero, grande quanto lo zoo attuale. Sono tanti e di diverse specie, gli animali che vivono in questo luogo dove ci si sta impegnando per aiutare i visitatori a conoscerli e rispettarli, anche se si potrà non essere d’accordo sulla loro condizione di libertà ristretta. I pellicani che vivono nel grande stagno e i fenicotteri rosa che corrono ad ali aperte nell’acqua bassa del loro recinto senza reti, non volano via anche se potrebbero. Quasi tutti gli altri uccelli stanno nelle gabbie, tranne qualche grande pappagallo tropicale dal piumaggio sgargiante, fra i rami. La libertà non ha lo stesso significato per tutti.
I tanti alberi e piante sempreverdi in mezzo a cui vivono, offrono agli animali di specie esotiche, riparo dal sole in estate, dal vento in inverno e un po’ dell’atmosfera dei Paesi da cui veniva la loro famiglia di origine. Come loro, tante di queste piante arrivavano da lontano ma sono ormai acclimatate da noi. Sono esseri viventi di genere ben più antico della maggior parte degli animali e sensibili quanto loro, anche se è difficile accorgersene, perché si sono formate quando il nostro pianeta offriva ancora ben poca terra solida e aveva necessità notevolmente diverse da quelle attuali. Gli alberi, in particolare, l’hanno resa abitabile per nuove forme di vita, creando relazioni fitte e benefiche per tutti, con modi che sono comprensibili fra di loro e con certi animali, ma non altrettanto per noi. Solo i sofisticati mezzi che abbiamo oggi a disposizione ci permettono di cominciare a comprendere qualcosa di ciò che li riguarda e a meravigliarci per la raffinatezza del loro essere,
Così come finalmente sta cambiando la mentalità che negava sentimenti e intelligenza nelle bestie, sta modificandosi quella che considerava le piante come oggetti. Qui abbiamo occasione di pensarci.
per conoscere tante cose interessanti che riguardano le piante e gli alberi monumentali, leggi gli articoli che li riguardano sul sito. Per gli animali fai la stessa cosa.