Blog

Parlare come uccelli

by in Animali, Arte e cultura
Serinus_canaria di Jorg Hempel - wikipedia

canarino selvatico – foto di Jorg Hempel da wikipedia

 

Gli antichi pastori delle isole Canarie, che passavano la maggior parte del tempo in solitudine su pascoli molto distanti gli uni dagli altri, per entrare in contatto fra di loro avrebbero dovuto saper volare come gli uccelli. Ma da quelle affascinanti creature hanno imparato qualcosa più alla portata umana e quasi altrettanto efficace: il suono. Nelle lunghe giornate trascorse sui prati, in ascolto dei loro canti, modulando fischi sono riusciti ad elaborare un linguaggio potente, capace di farsi comprendere da molto lontano, indifferente agli ostacoli che limitano chi è senza ali.

Mentre gli uccelli, però, utilizzano la siringe, un sistema di cartilagini che si trova all’incirca dove noi abbiamo le corde vocali, per ottenere un risultato paragonabile al loro gli uomini hanno dovuto utilizzare la lingua e le labbra. Posizionandole in modo da poter spingere fortemente l’aria attraverso un passaggio molto stretto ma anche facilmente modellabile attraverso un dito che vi introducono, sono riusciti a creare una tale varietà di suoni, da potersi parlare in modo molto articolato, come con le parole, che sono ben quattromila.

Sull’isola di Gomera e poi sulle altre dell’arcipelago si è diffusa una nuova lingua, che è stata ritrovata anche nei Pirenei ad Aas, nel Bearn francese.

 

La_Gomera_NWW

isola della Gomera in una foto della NASA da Wikipedia

 

Dato che questo linguaggio è formato da vocali e consonanti, i fischi spagnoli sono diversi da quelli francesi, anche se noi non riusciremmo neppure ad accorgercene. Il sistema delle Canarie era stato ideato dall’antico popolo dei Guanchi e adattato dagli spagnoli che hanno conquistato le isole nel quindicesimo secolo. Ai pastori francesi può essere arrivato attraverso dei marinai, dato che la zona in cui sussiste ancora si affaccia sull’oceano Atlantico, in cui sono radicate quelle isole.

Negli anni sessanta del secolo scorso la ricerca del benessere economico, con l’abbandono delle campagne ha fatto quasi scomparire questo modo di comunicare, anche perché considerato retaggio di povertà e ignoranza. E’ stato rivalutato a partire dagli anni novanta, al punto che in alcune delle zone d’origine lo si insegna a scuola e all’università, conosciuto principalmente col nome di Silbo Gomero e diventato patrimonio dell’umanità dell’UNESCO, che nei paesi si usa durante i festeggiamenti religiosi.

Del resto, il simbolo animale di quelle isole è il canarino, che sa gorgeggiare mirabilmente, mentre quello vegetale è la palma delle Canarie, su cui magari il piccolo uccello si posa per diffondere le sue note.

Su youtube potrete ascoltare delle dimostrazioni.