Blog

Piante che sparano

by in Piante, giardini, parchi
Hura-crepitans4PLBftk

frutto di Hura Crepitans, dal sito tremil.net

 

La Hura crepitans è un albero tropicale molto alto, che raggiunge i sessanta metri, difesi da grosse spine di cui è cosparso il tronco, in modo da rendere impossibile l’arrampicata delle scimmie. I suoi frutti hanno una bella forma tonda a spicchi e, quando sono maturi, esplodono scagliando i propri semi fino a cinquanta metri di distanza. Se vengono colti prima, possono essere usati come scatolette molto graziose ed è per questo che l’albero è stato soprannominato sandbox tree (albero della scatola per la sabbia). La sua linfa è velenosa ed è usata dagli indigeni delle foreste pluviali sulla punta delle frecce o per stordire i pesci da catturare in acqua. Serve anche come allucinogeno.

Tanta aggressività serve evidentemente a proteggersi dai troppo numerosi assalti a cui sarebbe altrimenti soggetto l’albero, ma i suoi spari servono essenzialmente la vita e non la morte. Le strategie delle piante per vivere e riprodursi al meglio sono sorprendenti. Quelle che non usufruiscono dei servigi del vento per far volare i semi o della collaborazione degli animali per disperderli, allontanandoli il più possibile e dar loro maggiori possibilità di trovare un posto libero, li sparano lontano. Per riuscirci basta la differenza di tensione tra il guscio esterno, che col tempo si secca, irrigidendosi, e i semi interni, umidi e turgidi. Quando sono al punto giusto di maturazione basta il calore del sole per far saltare l’equilibrio e far aprire di colpo l’involucro, lanciando il contenuto anche a notevole distanza.

L’acanto, pianta dalle bellissime foglie, riprodotte in marmo sui capitelli corinzi dagli antichi, spara i propri semi a notevole distanza e riesce ad installarsi ovunque anche quando si cerca di estirparla, perché da ogni radice rotta può nascere una nuova pianta.

Quando il sole batte sui baccelli ormai secchi della ginestra, avviene una contrazione sulla parte colpita dai raggi, che rompe la saldatura tra le due parti, facendole staccare istantaneamente, col lancio dei semi.

Il glicine ha per frutti dei baccelli dai semi velenosi, che a maturità vengono sparati dalla pianta con sonori schiocchi.

L’impatiens, pianta dai bei fiori rosa che profumano di pesca, se appena si toccano i suoi frutti verdi, esplode e scaglia lontano i semi.

Anche lo stramonio, o erba del diavolo, Datura stramonium, famosa pianta allucinogena usata nel passato per stordire (dandone da bere un’infusione) le persone che si volevano derubare, lancia i suoi semi ad almeno 1 m. di distanza.

Il cocomero asinino Ecballium elaterium e la Oxalis corniculata fanno altrettanto.